L’orologio planisfero rappresenta, ne settore in baso, le stelle che si trovano in cielo in quel momento della giornata. L’indice rosso del disco che ruota imperniato sulla stella polare, indica l’ora sul disco adiacente. La freccia rossa segnata su questo secondo disco segna la data sul terzo disco che è fisso. A fianco è fissato un notturnale orientato verso la stella polare che si intravede attraverso il foro centrale. Questo, inventato nel XII secolo, serve a leggere l’ora di notte. Nel centro sono imperniati un disco con le divisioni della data e delle ore e un’asta chiamata alidada. Si collima l’alidada con le due stelle del carro maggiore più vicine alla stella polare e si blocca con la manopola a vite; si ruota quindi il disco facendo collimare la data in corso col braccio di supporto. L’ora solare del posto corrisponde a quella indicata dall’alidada sulla divisione del disco.